Torta alle pere e alla crema di nocciola

L’autunno è arrivato sul calendario da un po’ di tempo, ma questa mattina si è decisamente presentato anche alla porta. Le meravigliose foglie dalle varie tonalità del rosso e del marrone sparse ovunque sul portico e nel giardino; l’alba lunga e lenta dietro alle case; il venticello frizzante che ti fa esitare ad uscire di casa e questa pioggerella un po’ indecisa che bagna i capelli. L’istinto è quello di accendere il forno, preparare una torta e rallentare piacevolmente la giornata.

Ecco allora che questa torta alle pere e alla crema di nocciola sembra il perfetto incoraggiamento per la giornata appena iniziata.

Ingredienti

• 200 g di farina di grano tenero tipo zero a basso indice W (adatta alla pasticceria)
• 15 g di cacao amaro in polvere
• 10 g di baking (lievito in polvere per dolci da forno)
• 1 pizzico di sale fino
• 50 g di crema spalmabile alla nocciola
• 20 g di biscotti sbriciolati al cacao amaro
• 4 uova
• 190 g di zucchero semolato
• 50 g di burro fuso
• 1 yogurt alla pera
• 180 g di pere tagliate a dadini

Preparazione

1. Far fondere in burro a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
2. Dividere i tuorli dagli albumi, montare i tuorli con metà dello zucchero e, separatamente, montare anche gli albumi con l’altra metà dello zucchero.
3. Mescolare i tuorli e lo zucchero montanti con la crema alla nocciola e poi aggiungere anche le polveri (farina, cacao e baking setacciati).
4. Aggiungere il burro fuso, il sale, lo yogurt e mescolare bene con una frusta.
5. Unire delicatamente gli albumi montati e mescolare con una spatola.
6. Versare i pezzetti di pera tagliati a dadini.
7. Imburrare uno stampo a ciambella, versarvi il composto ottenuto e cuocere a 170°C per circa 40 minuti.
8. Lasciare raffreddare e decorare con zucchero a velo dorato perlato (come ho fatto io) o del semplice zucchero a velo.

Piccole note per comprendere

Ho fatto una seconda ricetta pressoché identica, che prevede l’aggiunta di altri 50 g di crema alla nocciola e l’assenza dei biscotti sbriciolati. Il risultato è una torta ancor più morbida e umida. Decisamente squisita per gli appassionati di nocciola, ma un po’ più difficile da cuocere perché la struttura rimane più idratata pertanto i tempi di cottura devono aumentare di almeno 10/15 minuti e la sformatura dallo stampo a ciambella è più delicata. In questa seconda ricetta, se la vuoi provare, ti consiglio di diminuire di qualche grammo il baking e di non spaventarti se l’interno rimane un po’ umido. La mia preferita? Buonissime entrambe, ma la seconda è più seducente.