Crostata concerto (con frolla Linz)
Crostata concerto
Questa ricetta è una rivisitazione del maestro I. Massari della Linzer Torte, la preparo insieme a te oggi dopo aver provato la versione del maestro Fusto Quasi una Linzer ed è una torta perfetta per tutte le occasioni sia sotto forma di crostata e tartellette, che per frollini o fondi di tranci.
Semplice da preparare, ricca di gusto e dalla friabilità perfetta.
L’origine della pasta di Linz
Il nome deriva dalla città austriaca in cui è nata, Linz e la sua particolarità è la presenza di spezie, aromi e mandorle (a volte anche nocciole). In alcuni casi le mandorle vengono anche sostituite con briciole di Pan di Spagna, ma bisogna stare attenti ad aumentare del 30% i liquidi.
Il suo particolare colore che ricorda le farine integrali è dato invece dalle nocciole e dalla polvere di cannella.
Composizione di questa crostata concerto
- Un disco di pasta frolla Linz.
- Pasta di lamponi (solo un velo sottilissimo). Si può sostituire con la confettura di lamponi.
- Griglia di pasta frolla Linz oppure, come ho preferito fare io a ridosso di San Valentino, un bordo di frollini a forma di cuore.
- Zucchero a velo
Ingredienti per una tortiera o un disco da 25 cm di diametro
- 150 g di zucchero a velo
- 140 g di burro
- 3 g di sale fino
- 3 g di cannella in polvere
- la scorza grattugiata di 1 limone
- 5 g di lievito in polvere per dolci
- 50 g di uova intere
- 250 g di farina di grano tenero per frolla
- 100 g di nocciole tritate
Preparazione
- Impastare lo zucchero a velo con il burro, il sale, la cannella e la scorza del limone (a mano o nella la planetaria con lo scudo) sabbiando il composto.
- Appena la massa risulta omogenea, aggiungere le uova, quindi tutte le polveri e lavorare quel tanto che basta come si fa sempre per la frolla, facendo attenzione a non scaldare l’impasto e a impedire la formazione della maglia glutinica.
- Coprire con pellicola e lasciare in frigorifero per almeno 10 ore.
- Stendere la pasta con il mattarello (mettendo due fogli di carta forno sotto e sopra) fino ad uno strato di circa 1 cm, ritagliare il disco di pasta frolla oppure una base quadrata come ho fatto io e i frollini per il bordo, con un coppapasta a forma di cuore. Rimettere in frigorifero per venti minuti prima di infornare.
- Cuocere nel forno a 180°C per circa 25 minuti.
Importante: la farcia e i frollini per il bordo si possono mettere subito, prima della cottura oppure si può cuocere la base e i frollini separatamente, quindi farcire e comporre il decoro dopo la cottura e il raffreddamento.
E’ buonissima.
Che bella questa crostata! Mi piace sia la scelta della forma (quadrata) che della sostituzione della griglia con i cuoricini 🙂
Una domanda soltanto: ma quindi il velo di composta o di pasta di lamponi è sottilissimo perché la crostata non ha i bordi? Oppure non ho capito una mazza (e non sarebbe casuale, ahimè). Grazie! Buon inizio di settimana
Grazie, grazie, grazie.
Per ciò che riguarda la ricetta originale dalla quale ho attinto io per fare questa versione quadrata, è una scelta di forma (crostata molto bassa da sgranocchiare come fosse un frollino e quindi con un ripieno basso), che di gusto (essendo la pasta di lamponi molto zuccherata e asciutta). Le due cose vanno un po’ di pari passo: essendo bassa posso mettere solo un velo per dare sapore e non posso altresì metterne uno stratto alto in quanto è senza bordi.
Se ti piace la crostata alta, puoi comunque farne una con il bordo di qualche cm e riempirla di confettura classica 🙂
Buon lunedì e buona settimana anche a te.