Dessert

Una torta per Lodi

Oggi facciamo un dolce tipico della città di Lodi a base di mandorle.
E’ un dolce simile alla torta sbrisolona ed è riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali come un prodotto agroalimentare tradizionale italiano. 
La ricetta è quella classica appresa al corso di pasticceria e che ci ha insegnato lo Chef Stefano Granata.
Ingredienti:
250 gr. di farina 00
200 gr. di burro
150 gr. di mandorle non pelate
100 gr. di zucchero semolato
2 gr. di sale
Se usiamo la planetaria, impastiamo burro a temperatura ambiente con lo zucchero utilizzando la foglia. Uniamo le mandorle tritate, il sale e infine la farina.
Non appena gli ingredienti si amalgamano, dobbiamo toglierli dal bicchiere della planetaria e disporre il composto nelle tortiere (qualche cm. di altezza), coprire con pellicola e lasciare riposare in frigorifero (meglio per tutta la notte).
Cuociamo nel forno preriscaldato a 170° per circa 40′ e, una volta cotta, aspettiamo che si raffreddi per bene prima di staccarla dalla tortiera.

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Commenti (13)

  1. Natascia B. 30 aprile 2015 at 8:20 Reply

    Mi piacciono tantissimo le ricette storiche. Non la conoscevo. Deve essere buonissima. Un bacio!

    1. tiziana 30 aprile 2015 at 10:40 Reply

      Non è niente male anche se è decisamente carica di burro… 🙂
      Ciao Natascia, grazie di essere passata e buona giornata.
      Tiziana

  2. laura flore 30 aprile 2015 at 9:24 Reply

    Mi piacciono tantissimi i dolci che hanno una storia, complimenti per questa realizzazione è un dolce meraviglioso!
    Bravissima come sempre! Un abbraccio e buon 1° maggio!
    Un abbraccio Laura<3<3<3
    PS grazie di cuore per la tua disponibilità il mio Giulio Cesare ( alias lievito madre) ti ringrazia! adesso dopo il bagnetto nell'acqua e zucchero non si sente più l'adore di acido! Ma devo rinfrescarlo tutti i giorni? Io panifico solo 1 volta alla settimana, lo rinfrescatto martedì dopo averli fatto il bagnetto!
    Baci Laura<3<3<3

    1. tiziana 30 aprile 2015 at 15:07 Reply

      Ciao Laura, sono contenta che Giulio Cesare si sia ripreso…. A proposito, che bel nome! Importante…
      Io tengo rinfrescati i miei lieviti tutti i giorni, ma tu puoi conservarlo in frigorifero. Hai un li.co.li. o un lievito madre solido?
      Te lo chiedo perchè la gestione è differente.
      Grazie per la tortionata. E' un classico sempre verde..
      Ciao
      Tiziana

    2. laura flore 30 aprile 2015 at 17:31 Reply

      Ho un lievito madre solido ma lo tengo in frigo, mi hanno detto di rinfrescarlo 1 o 2 volte alla settimana se no ho un esubero di lievito madre! La settimana
      scorsa ho fatto tre preparazioni perché avevo 1k di pasta madre!
      Grazie Tiziana per la tua disponibilità, sei unica! Baci Laura♡♡♡

  3. Valeria Della Fina 30 aprile 2015 at 11:00 Reply

    L'aspetto è delizioso e immagino anche il sapore, bravissima 🙂
    Un bacione 🙂

    1. tiziana 30 aprile 2015 at 15:08 Reply

      Grazie Valeria.
      Un bacio
      Tiziana

  4. Silvia Brisigotti 30 aprile 2015 at 19:28 Reply

    Deve essere molto buona!!
    Buon we lungo!! Evvai!!

    1. tiziana 30 aprile 2015 at 21:27 Reply

      Evvaiiiiii Silvia! Buon weekend anche a te. Divertiti e impasta!
      Ciao, a presto
      Tiziana

  5. panelibrietnuvole 3 maggio 2015 at 8:30 Reply

    Ciao Tiziana, non conoscevo questa torta, parente della ben più nota sbrisolona…ma mi sembra che non abbia niente da invidiarle! 🙂
    Piacere di aver trovato il tuo blog! 😉
    A presto,
    Alice

    1. tiziana 3 maggio 2015 at 8:37 Reply

      Piacere mio di averti conosciuta Alice e grazie
      A presto,
      Tiziana

  6. Cocina con Emma 4 maggio 2015 at 11:48 Reply

    Hola Tiziana. Gracias por compartir una receta tan fácil y rica. Un salutto.

    1. tiziana 5 maggio 2015 at 7:51 Reply

      Hola Emma!!!! What a pleasure!
      Gracias y buenas dias
      Besos
      Tiziana

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