Lievito madre: come gestirlo

Lievito madre senza glutine

Con riferimento all’articolo sul “Senza Glutine” vorrei cominciare a parlare più nel dettaglio di prodotti lievitati fatti in casa, sia dolci che salati, senza glutine. Quale punto di partenza migliore quindi, se non il lievito madre?
I prodotti lievitati senza glutine possono essere fatti anche solo con il lievito di birra.
Per chi invece ama la gestione del lievito madre, il sapore e tutti i benefici derivanti dai prodotti con questo magnifico ingrediente, può preparare a casa propria il lievito madre senza glutine.
Come anticipavo nel post precedente relativamente a quanto appreso al corso presso La Scuola del Molino, il lievito madre senza glutine si prepara normalmente circa 12 ore prima di essere utilizzato. Per comodità possiamo innescarlo la sera prima di panificare e successivamente impastare pane, pizza, focaccia o dolci il giorno seguente.
Questo tipo di lievito non viene rinfrescato pertanto è saggio preparare solo la quantità richiesta dalla nostra ricetta perchè eventuali quantità in avanzo dovranno essere buttate via. Rispetto al lievito madre con glutine, che può essere mantenuto attivo per moltissimi anni, il lievito senza glutine viene innescato nuovamente ogni volta che desideriamo preparare un prodotto lievitato.Di seguito trovate un esempio su come prepararlo.
Le quantità sono indicative e ognuno impasterà acqua e farina in base alle proprie esigenze:

  • 200 gr. di farina senza glutine
  • 160 gr. di acqua alla temperatura di 30°
Il lievito si innesca con acqua e farina e l’acqua deve essere in quantità pari all’80% del peso della farina.
Dobbiamo impastare e formare una palla che dovrà galleggiare in un recipiente d’acqua, sempre alla temperatura ottimale di 30°.
Il recipiente deve essere lasciato scoperto.
Il consiglio che ho ricevuto io è quello di riprodurre una cella di lievitazione da panettiere, mettendo il recipiente con il lievito nel forno chiuso e con la lucina del forno accesa.
La mattina seguente il lievito sarà pronto per essere utilizzato ed impastato con gli ingredienti della nostra ricetta.
Eventuali parti del panetto sfaldate devono essere buttate via.
Bisogna anche ricordarsi di strizzare bene il lievito prima di aggiungerlo agli altri ingredienti della ricetta, per evitare di apportare troppi liquidi non necessari che andrebbero a sbilanciare l’impasto e la ricetta stessa.
Adesso sappiamo come preparare il lievito madre senza glutine e non ci resta che inventare una ricetta per usarlo al più presto!

 

 

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Commenti (14)

  1. Mariagrazia Continisio 5 marzo 2015 at 22:56 Reply

    Posso erigerti una statua ?! ^_^

    1. tiziana 6 marzo 2015 at 7:58 Reply

      nooooo, non me la merito 🙂
      Però apprezzo e ti ringrazio tantissimo 🙂
      Buona giornata Mariagrazia, un abbraccio
      Tiziana

  2. speedy70 6 marzo 2015 at 0:10 Reply

    Bravissima Tiziana! Io ho la pasta madre normale, ma questa senza glutine la farà per mia cognata, splendida idea!

    1. tiziana 6 marzo 2015 at 7:59 Reply

      Ciao Speedy, grazie. Sono contenta che tornerà utile!
      Buona pasta madre anche a te allora
      Ciaooooo
      Tiziana

  3. Annalisa B 6 marzo 2015 at 9:52 Reply

    Grazie delle spiegazioni, sono davvero utili e interessanti!!
    Buon week end Tiziana!

    1. tiziana 6 marzo 2015 at 10:04 Reply

      Ciao Annalisa, grazie!
      Buon fine settimana anche a te
      Tiziana

  4. Ale 6 marzo 2015 at 15:12 Reply

    Sei mitica Tiziana!!!! Ottima idea!

    1. tiziana 6 marzo 2015 at 16:13 Reply

      :))

  5. Azucena Martin Guillen 6 marzo 2015 at 19:20 Reply

    Una entrada realmente útil, gracias por compartirla.
    Un beso y buen finde.

    1. tiziana 6 marzo 2015 at 20:28 Reply

      Grazie a te Azucena!
      Besos y buen finde 🙂

  6. Julia Romero 9 marzo 2015 at 12:57 Reply

    Una receta muy útil para los que somos amantes de hacer pan en casa!! me ha parecido perfecta. Bs.

    1. tiziana 10 marzo 2015 at 8:55 Reply

      Yes Julia, also gluten free bread as in this case. Thanks a lot!
      Besos,
      Tiziana

  7. Kucina di Kiara 9 marzo 2015 at 16:05 Reply

    Ciao Tiziana! Ci ho messo un po' ma alla fine sono arrivata da te! Complimenti anche a te per il tuo splendido blog e per questo post…peccato io non vada per niente d'accordo col lievito madre…mi lustro gli occhi e invidio chi, come te, riesce a gestirlo! Un bacione enorme!

    1. tiziana 10 marzo 2015 at 8:54 Reply

      Ciao, ben arrivata, mi fa piacere averti qui.
      Grazie della visita e delle belle parole. Magari in futuro andrai maggiormente d'accordo con il lievito madre. Conosco tante persone, anche chef, che hanno impiegato molto tempo prima di trovare il giusto feeling con il lievito madre e poi, magari, sono diventati dei maestri. Non si sa mai…
      Buona giornata e a presto!
      Tiziana

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