Facciamo qualcosa di bello insieme

Senza Glutine: è tempo di apprendere

Celiachia, intolleranza al glutine, cucina senza glutine sono cose di cui avevo ampiamente sentito parlare e sui cui avevo letto sufficientemente per farmi un’idea di massima, non tanto per un coinvolgimento personale, bensì per interesse e curiosità.
Alcuni mesi fa sono venuta a conoscenza che La Scuola del Molino di Vighizzolo d’Este stava organizzando un corso per imparare a fare a casa propria impasti dolci e salati senza glutine, focalizzando l’attenzione non tanto sulla patologia in se o sui prodotti reperibili sul mercato, quanto piuttosto su come riuscire a preparare autonomamente prodotti da forno privi di glutine, che siano contestualmente ottimi sia da un punto di vista nutrizionale che sotto l’aspetto del gusto.
La scelta delle materie prime, l’attenzione al dettaglio durante la preparazione, gli aspetti scientifici di ingredienti e metodi, il lievito madre senza glutine, le speciali farine glutinò, le tecniche e gli strumenti per sapersi muovere al meglio in questo ambito culinario sono alla base del corso tenuto da Francesca M
Francesca Morandin ci ha anche preparato una bella dispensa di ricette da lei pensate e studiate (pane, pizza, pasta fresca, dolci) che per correttezza non pubblicherò qui sul mio blog, ma mi ripropongo di mettere in pratica tutto il sapere acquisito e magari di pensare a delle mie ricette; in quel caso sarò felice di condividerle con i miei amici e con i miei lettori.
Un’attenzione particolare è stata da me rivolta al lievito madre senza glutine perchè per me la pasta madre costituisce già una grandissima fonte di interesse. Ho potuto apprendere che il lievito madre senza glutine si innesca la sera prima di panificare, si lascia lievitare circa 12 ore a 30°C e poi si utilizza per fare il pane, dopodiché non viene rinfrescato, ma viene utilizzato tutto o viene buttata via la quantità eventualmente in eccesso.
La Dott.ssa Morandin ha anche brevettato un altro lievito madre senza glutine, che ha la caratteristica come quello con glutine di essere mantenuto attivo con i costanti rinfreschi, ma che non è stato oggetto di studio del presente corso perché coperto da brevetto universitario.
Vi allego alcune immagini relative ad alcuni dei prodotti che abbiamo sfornato al Molino, tra cui il pane, pane con farina di grano saraceno germinato, pane con lievito madre e con lievito di birra, con i semi, con le barbabietole, con petra bricks, focaccia, pizza senza glutine, pasta frolla senza glutine e pasta frolla vegana, biscotti, torta di carote senza burro (eccezionale, la mia preferita), …
Oltre a tornare a casa con la macchina piegata dal peso dei sacchi di farina e dei bricks… ho portato con me alcune delle nostre preparazioni, che sono piaciute tantissimo ai famigliari, con particolare preferenza per il pane con lievito madre senza glutine e la torta di carote senza glutine.
Da appassionata di panificazione e pasta fresca fatti in casa con glutine, posso dire che questi prodotti mi sono piaciuti moltissimo. La differenza si sente, certo che si sente, ma non posso dire di aver rinunciato al gusto.
Un ringraziamento va ancora una volta alla Scuola del Molino e ai suoi professionisti per la grande competenza e per l’organizzazione.
facebooktwittergoogle_plusmail

Commenti (27)

  1. ilmondodiortolandia.com 2 marzo 2015 at 12:00 Reply

    Fantastico Tiziana, il mio nuovo mondo! aspetto le tue ricette e ti invito a partecipare alla Raccolta "L'orto del bimbo intollerante" dove il nostro obiettivo è proprio creare un libro con tante ricette per bambini che trattano le varie intolleranze. Questo mese Senza lattosio… ma arriverà anche il senza glutine! preparati!
    http://ilmondodiortolandia.com/2015/03/01/raccolta-mensile-lorto-del-bambino-intollerante/
    un abbraccio forte

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 12:06 Reply

      Ciao Manu, con molto piacere!
      Un abbraccio anche da parte mia!
      Tiziana

  2. Cocina con Emma 2 marzo 2015 at 13:06 Reply

    Hola Tiziana, gracias por compartir este artículo. Un saluto.

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 13:22 Reply

      Gracia Emma!
      Besos
      Tiziana

  3. Ale 2 marzo 2015 at 14:19 Reply

    Ciao Tiziana, che articolo interessante…bellissima esperienza!!!!

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 15:22 Reply

      Grazie Ale, una bella esperienza veramente.
      Ciao, buona serata
      Tiziana

  4. Cristina Popa 2 marzo 2015 at 15:37 Reply

    Oh che meraviglia!!!!b Sono felicissima!!!! Aspetto le tue ricette!!!
    A presto!!!! ♥

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 15:38 Reply

      Grazie Cristina!
      Ciao, buona serata
      Tiziana

  5. Natascia B. 2 marzo 2015 at 16:24 Reply

    Bellissimo il corso che hai fatto, devi avere imparato molte cose. Ultimamente anch'io ho sentito la pizza senza glutine in una pizzeria che mi ha stupita per la sua bontà e leggerezza. E prendo sempre i panini di kamut dal fornaio che mi piacciono tantissimo. Non ho ancora provato io personalmente lievitati senza glutine ma mi interessa provarci. Aspettiamo le tue ricette allora. Un bacio. Ciao Tiziana!

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 17:35 Reply

      Ciao Natascia, grazie.
      Veramente tantissime cose interessanti e sempre utili. Gli aspetti nutrizionali interessano tutti anche chi non ha patologie particolari.
      Anche a me piace tantissimo la pizza al kamut.
      Alle prossime ricette allora! Grazie ancora un bacio.
      Tiziana

  6. Valeria Della Fina 2 marzo 2015 at 17:01 Reply

    Hai ragione, è tempo di apprendere.. specie perchè sempre più persone hanno problemi di intolleranze alimentari.. bravissima, un bacio 🙂

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 17:36 Reply

      Davvero Valeria.
      Grazie, un bacio
      Tiziana

  7. SABRINA RABBIA 2 marzo 2015 at 17:08 Reply

    che corso interessante, io invece ho la nipotina celiaca e mi sto cimentando per imparare!!!!Baci sabry

    1. tiziana 2 marzo 2015 at 17:36 Reply

      Mi dispiace per lei Sabrina, non dev'essere semplice 🙂
      Baci,
      Tiziana

  8. Gabriella Pirola 2 marzo 2015 at 20:26 Reply

    Che corso interessante! bravissima Tiziana!

    1. tiziana 3 marzo 2015 at 7:00 Reply

      Grazie Gabriella!
      Buona giornata
      Tiziana

  9. laura flore 3 marzo 2015 at 1:09 Reply

    Un corso bellissimo cara la mia Tiziana, sempre più persone oggi si scoprono intolleranti a qualcosa!
    Quindi ben venga questo meraviglioso corso su questi splendidi prodotti!
    Bravissima!!!
    Un abbraccio Laura<3<3<3

    1. tiziana 3 marzo 2015 at 7:01 Reply

      Ciao cara Laura, è proprio vero. Ad ogni modo è un bagaglio culturale culinario in più che non fa mia male, anche laddove non sussistono intolleranze o difficoltà.
      Grazie come sempre e buona giornata
      Tiziana

  10. Azucena Martin Guillen 3 marzo 2015 at 18:54 Reply

    Gracias por compartirlo, el curso tuvo que ser muy interesante, los panes y pasteles se ven todos fantásticos.
    Un beso.

    1. tiziana 4 marzo 2015 at 6:48 Reply

      It has been really interesting and wonderful
      Thank to you Azucena for reading!
      Have a nice day, un beso
      Tiziana

  11. Giuliana Manca 4 marzo 2015 at 9:19 Reply

    Un corso veramente interessante, brava!!!

    1. tiziana 4 marzo 2015 at 11:40 Reply

      Grazie Giuliana, ciao
      Tiziana

  12. Mariagrazia Continisio 4 marzo 2015 at 21:09 Reply

    Sono piacevolmente sorpresa dal fatto che anche chi non ha il problema della celiachia si interessi a questo argomento . . . apprezzo la curiosità che ti ha portato a fare questo corso meraviglioso !
    Io sono celiaca da tre anni e , spinta da una forte voglia di mostrare quanto bene si possa mangiare malgrado l'intolleranza, ho aperto un blog da poco più di un mese 🙂 .
    Complimenti per l'articolo e per la tua splendida pagina alla quale mi sono appena unita . . . se ti va di passare dal mio neo blog mi trovi su scrignodidelizieglutenfree

    1. tiziana 4 marzo 2015 at 21:34 Reply

      Ciao Mariagrazia, è un vero piacere conoscerti e ospitarti nella mia cucina.
      Verrò certamente a trovarti sul tuo blog, anzi arrivo tra poco!

      Mi sono avvicinata a questo argomento e ho fatto tanti km per fare questo corso presso la scuola che ritengo essere di altissimo livello, perchè credo sia molto interessante, perchè volevo ampliare le mie conoscenze gastronomiche e perchè volevo saperne maggiormente su questa patologia che affligge ormai troppe persone.
      Credo che sia ormai un obbligo morale interessarsene.

      Dal corso ho appreso quanto si possa fare in casa propria per creare dei cibi sani e molto gustosi, senza necessariamente affidarsi sempre alle aziende specializzate. Ho scoperto un vero mondo, pieno di sorprese e sento che tu, da diretta interessata, hai appreso pienamente il mio sentimento.

      Sono molto felice di averti conosciuta e verrò prestissimo a trovarti sulle tue pagine così potrò conoscerti meglio.

      Buona serata e a presto,
      Tiziana

    2. Mariagrazia Continisio 4 marzo 2015 at 22:36 Reply

      Sei riuscita a colpirmi con la tuo risposta . . . sarà banale ma mi rende felice il fatto di sapere che ci siano persone come te spinte e motivate dalla passione per la cucina e anche da una buona dose di altruismo 🙂
      Grazie mille :*

  13. Federica Simoni 5 marzo 2015 at 13:57 Reply

    Ciao Grazie della visita ricambio con piacere e ti seguo ^_^ che bel corso molto interessante e neppure tanto lontano da dove abito io. complimenti alla prossima ^_^ buona giornata! Federica

    1. tiziana 5 marzo 2015 at 17:40 Reply

      Ben arrivata Federica, grazie, è un piacere.
      Buona serata,
      Tiziana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *