Lievito madre: ricette

Pane scamorza e rosmarino

Ecco, ci risiamo con il rosmarino. Gira e rigira, semplici o più elaborate, finisco sempre con il fare delle ricette che profumano di rosmarino. Questa, in particolare, ha un sapore molto forte di rosmarino perché ho abbondato un po’ con le quantità…

Avevo già usato varie volte la scamorza per fare grissini, pane e pizza, ma questa volta le ho abbinato il profumo del rosmarino.

Due ore di autolisi con farina 1 macinata a pietra e acqua,  poi aggiunta di lievito madre e un grammo di lievito di birra sciolti nel latte, sale, un goccio di olio evo, niente malto o miele, ma 150 gr. di scamorza affumicata e le foglie di 6 rametti grandi di rosmarino.

In un recipiente ho versato 290 gr. di farina con 230 gr. di acqua. Ho mescolato per bene tutto, ho coperto con pellicola e ho lasciato riposare per 2 ore.
Ho aggiunto 40 gr. di latte, 30 gr. di lievito madre e 1 gr. di lievito di birra e ho impastato tutto per bene. 
Quando l’impasto si è incordato ho aggiunto le foglioline di rosmarino. Le ho fatte assorbire bene continuando ad impastare e poi ho aggiunto la scamorza tagliata a pezzettini. Una volta incorporata per bene anche la scamorza, ho aggiunto un goccio di olio evo e, infine, 6,5 gr. di sale, continuando ad impastare.
Quando ho ottenuto un bell’impasto, l’ho spostato in una ciotola capiente, l’ho coperto e l’ho lasciato lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio del suo volume. Le temperature di questi giorni aiutano molto e anche l’aggiunta del lievito di birra, che ho deciso di usare per il poco tempo che avevo a disposizione oggi. Soffro un po’ quando non posso fare lievitare e riposare a lungo i miei panini, mi sento anche un po’ in colpa, ma la magia della panificazione fa si che nascano sempre cose bellissime anche senza tutte le attenzioni che meriterebbero…
Dopo la lievitazione, ho rilavorato leggermente l’impasto e l’ho poi messo in uno stampo da plumcake, leggermente oliato. L’ho coperto nuovamente e l’ho lasciato lievitare ancora. Non è semplicissimo quando l’idratazione è così alta.

La cottura è avvenuta su pietra refrattaria, nel forno preriscaldato a 200°. Stessa temperatura per i primi 10/15′, poi ho abbassato i gradi a 180 e ho aperto leggermente il forno durante gli ultimi minuti di cottura.
Questa volta non ho ceduto a l’ansia da taglio e assaggio e ho lasciato il pane su una gratella a raffreddarsi per bene prima di tagliarlo.
Un buon profumo. Oggi cenerei soltanto con questo.

nuovo italiaSOURDOUGH AND YEAST
Questa ricetta partecipa alla raccolta mensile PANISSIMO #19 di luglio 2014, questo mese ospitata da LaGreg e organizzata da Sandra e Barbara
E’ inserita altresì nella raccolta della gemella polacca Na zakwasie i na drożdżach.
Buon Panissimo sempre a tutti,
Tiziana
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Commenti (4)

  1. Valeria Della Fina 19 luglio 2014 at 7:38 Reply

    Mi piacciono tutti gli ingredienti che hai usato per questo pane speciale! Un bacione 🙂

    1. tiziana 19 luglio 2014 at 10:05 Reply

      Anch'io li adoro Valeria! Ciao e buon fine settimana 🙂
      Tiziana

  2. La Greg 22 luglio 2014 at 19:15 Reply

    Tiziana sei sempre ingegnosa…la scamorza nel pane non l'ho mai ne vista ne provata ma deve starci proprio bene!
    E poi tutti quei buchini…

    1. tiziana 22 luglio 2014 at 20:59 Reply

      Grazie Silvia,
      abbinata al rosmi stava proprio bene… gnam!

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