Racconti

Grasse, la città, i profumi, i gelsomini e una non ricetta

Grasse, la città dei profumi

Oggi ti porto con me a Grasse, nella regione francese Provence-Alpes-Côte d’Azur, a respirare il profumo dei gelsomini, a disegnare le colline con il dito indice della mano mentre si guarda verso l’entroterra, a camminare sulle terrazze, ad ammirare il mare verso la baia di Cannes, a gironzolare tra le stradine fuori dal tempo, da place aux Aires, in mezzo al mercato dei fiori e fino a place du Petit-Pui.

Grasse città profumi
Sosta consigliata e obbligata al museo internazionale della profumeria e poi, a scelta, in una delle tre maison storiche aperte al pubblico: Molinard, Galimard e Fragonard.
Grasse città profumi
Nei romantici laboratori di queste fabbriche, i visitatori possono creare dei veri e propri profumi personalizzati. Si scelgono delle fragranze e poi si viene guidati dagli esperti. La vera difficoltà? Decidere cosa ti piace. Sì, perché quando si comincia ad annusare, si pensa di aver trovato la fragranza perfetta; il momento dopo ci si ricrede annusando la seconda e così via, fino a farsi venire un piacevole mal di testa.
Grasse città profumi

Maître Parfumeur

La professione dei “Nasi”, i profumieri meglio noti come maitre parfumeur, è qualcosa che sa di magico. Nata nell’antico Egitto, riguarda quella figura professionale che oggi lavora a metà strada, per così dire, tra il marketing e la creatività. Ha una memoria olfattiva straordinaria ed è indispensabile, sebbene rimanga nell’ombra, nell’industria dei profumi.

Grasse città profumi

Dai profumi per il corpo a quelli della tavola

Il salto qui è brevissimo! Tra le belle vie di Grasse ci si può perdere anche nelle boulangerie, tra baguette e fougasse ed è proprio la fougasse provenzale che oggi prepareremo insieme. Clicca qui per leggere la ricetta, all’interno della rubrica sulla cucina provenzale.

 

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Commenti (12)

  1. Batù Simo 5 settembre 2015 at 13:25 Reply

    io non potrei mai e poi mai fare quel mestiere..il troppo profumo mi scatena delle emicranie folli. La provenza mi piace moltissimo, ma proprio tanto, quello che non mi piace è chi l'abita. Dio Santo quanto sono antipatici e boriosi.. eh dai!

    1. tiziana 5 settembre 2015 at 15:22 Reply

      Anch'io ho il problema di queste emicranie, infatti non uso profumi e soffro anche un po' quando ho di fianco qualcuno con un po' di profumo di troppo.
      Buon fine settimana Simo!

  2. Gabriella Pirola 5 settembre 2015 at 18:59 Reply

    Una vacanza molto interessante, la Provenza è bellissima, buon fine settimana Tiziana!

    1. tiziana 5 settembre 2015 at 19:23 Reply

      Grazie Gabriella, ben ritrovata 🙂
      Buon fine settimana anche a te.

  3. Silvia Brisigotti 5 settembre 2015 at 19:26 Reply

    Anche per me sarebbe duro affrontare la creazione di un profumo, ma lo fare solo per l' esperienza meravigliosa che deve essere, è un mondo così sconosciuto per me!!
    Non ho la ricetta che cerchi e soprattutto non ho mai assaggiato quella delizia!! Buon we Tiziana, che bellezza la Provenza!!

    1. tiziana 5 settembre 2015 at 19:37 Reply

      Si Silvia, faresti bene. Io infatti, pur essendo già stata nell'altra maison, sono voluta andare ugualmente anche quest'anno. Ne vale sempre la pena. Davi andarci Silvia, chissà quante foto faresti!
      Felice serata e buona domenica 🙂 🙂 🙂

  4. Itinera De Gustibus 5 settembre 2015 at 21:33 Reply

    I francesi sono gelosissimi delle loro ricette vero? Purtroppo non ce l'ho, bisognerebbe provare su UNIVERSALBREAD, il fondatore è un parigino 😉
    Complimenti per il reportage!
    bacioni

    1. tiziana 6 settembre 2015 at 7:23 Reply

      Davvero!!! L'ho notato 🙂
      Proverò, ottima idea, non ci avevo pensato!
      Grazie Maria Teresa e buonissima domenica.
      A presto,
      Tiziana

  5. Natascia B. 7 settembre 2015 at 14:15 Reply

    Che ricordi. Pensa che ho visitato Fragonard nel 1986 durante una gita a Nizza e Montecarlo con la scuola. Ma allora, aimè, facevo molto poco caso ai paesaggi. (guardavo solo i ragazzini!) E tanto meno il cibo!
    Interessante la brioche ai fiori d'arancio, spero che se troverai la ricetta la condividerai con noi!
    Un bacione.

    1. tiziana 7 settembre 2015 at 21:37 Reply

      Ma dai! Che ridere… 🙂
      Si, i paesaggi meritano 😉
      Certo, se la troverò sarà mia premura provarla e pubblicarla.
      A presto Natascia!
      Tiziana

  6. laura flore 8 settembre 2015 at 3:06 Reply

    Pensa che io adoro i profumi, non potrei mai uscire di casa senza! Uso solo esclusivamente il mio "Must de Cartier" adoro la Francia e mi piacerebbe andare un Provence deve essere un posto meraviglioso!
    Grazie per questo splendido reportage e le foto meravigliose! La briosche deve essere una vera golosità, sono sicura che troverai la ricetta ma devi promettere di pubblicarla, affinché. tutte noi possiamo ammirare questo splendido capolavoro di dolcezza!
    Ti auguro una splendida giornata!
    Un caro abbraccio e grazie per tutte queste meraviglie!
    Laura<3<3<3

    1. tiziana 8 settembre 2015 at 11:13 Reply

      Grazie a te cara Laura per le belle parole e per essere sempre presente.
      Se mai troverò la ricetta, farò sicuramente questa frugaste 🙂
      Buona giornata e a presto.
      Tiziana

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