Lievito madre: ricette

Panini di semola rimacinata di grano duro con decori e semi misti

Le feste sono ormai passate, ma questo secondo giovedì del pane vorrei comunque dedicarlo ai panini che avevo preparato per la cena della vigilia di Natale, sia per pensare ancora un pò alla magia di quei giorni, che per invogliarvi a fare questo semplice impasto, scegliendo dei decori diversi adatti a questo periodo. Basta scegliere un coppapasta tra i tantissimi in commercio e liberare la fantasia.

L’impasto è duro (40/45% di idratazione), di grano duro (con semola rimacinata) e la lievitazione è naturale con pasta madre, ma potete sostituirla con il lievito di birra. Le quantità dipendono sempre dal tempo di lievitazione, sebbene sia consigliabile non esagerare mai. Io sostituirei la pasta madre con non più di 5 g di lievito di birra.

Ingredienti

  • 400 g di semola rimacinata
  • 180 g di acqua
  • 50 g di lievito madre
  • 8 g di sale fino
  • 8 g di olio extravergine di oliva
  • semi misti (semi di lino, di sesemo,…) in quantità tale da decorare un pò la superficie dei panini

Temperatura impasto: 23°C

Lavorare a mano o con la planetaria (usando il gancio).

Impastare la semola con l’acqua e il lievito. Aggiungere il sale e l’olio alla fine, formando un panetto liscio e omogeneo.

Tagliare 3 o 4 parti dell’impasto, arrotolarle bene sul piano di lavoro infarinato formando delle belle pagnotte. Tenere da parte delle piccole parti di impasto per schiacciarle con un mattarello e ritagliarle con l’aiuto di un coppapasta per biscotti, in modo da ricavare delle forme come ad esempio quella dell’albero di Natale, delle stelle o di altri soggetti.

Posizionare i panetti su delle teglie e lasciare lievitare fino al raddoppio del volume iniziale. Coprire con panni puliti o con pellicola per alimenti.

A lievitazione ultimata, bagnare leggermente la superficie dei panini con l’aiuto di un pennello per alimenti e farvi aderire i semi misti. Posizionare sui panini le piccole forme di pane, quali decoro. Io ho usato degli abeti e delle stelle.

Infornare a 220°C fino a doratura (io ho impiegato circa 15 minuti).

 

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