Lievito madre: ricette

Pane con pancetta, parmigiano e vino bianco

Ciao, il pane di oggi lo facciamo con un gusto sfizioso, da far venire tanta voglia di stuzzicare fino a riempirsi troppo la pancia prima ancora di sedersi a tavola… Conoscete la sensazione?

Ci servono:
  • 400 gr. di miscela di manitoba biologico, farina di farro spelta biologico e farina tipo 2 di segale biologica
  • 40 gr. di vino bianco
  • 200 gr. di acqua
  • 12 gr. di olio evo
  • 7 gr. di sale
  • 60 gr. di li.co.li., lievito madre in crema, rinfrescato tutti i giorni
  • 50 gr. di pancetta a cubetti
  • una grattugiata di parmigiano
  • emulsione fatta con un pizzico di sale e un cucchiaio di olio evo per spennellare la superficie del pane prima della cottura
Ho impastato farina, acqua e lievito con la foglia K della planetaria. 
Ho unito in seguito il vino, poi l’olio e per ultimo il sale continuando ad impastare.
Ho fatto un fermo macchina di 10′ quindi ho ripreso ad impastare con la foglia. 
Ho aggiunto la pancetta e il parmigiano continuando ad impastare. 
Ho fermato la macchina, ho capovolto l’impasto e ho messo il gancio. Ho ripreso ad impastare con velocità 1 fino ad ottenere un bell’impasto incordato.
Alle 21.30 ho spostato l’impasto sul piano di lavoro infarinato e l’ho lavorato brevemente con le mani per poi metterlo a riposare 1 ora a temperatura ambiente.
Alle 22.30 ho fatto due pieghe al panetto e l’ho messo in frigorifero a riposare, chiuso in un contenitore di ceramica  capiente, fino alle 12.30 del giorno dopo.
Ho lasciato che l’impasto lievitasse e si scaldasse, mettendolo nel forno spento con la luce accesa.
Ho fatto le pezzature e ho dato forma al pane, l’ho spennellato con l’emulsione di olio e sale e, dopo averlo adagiato sulla teglia da forno, l’ho lasciato lievitare ancora per 20′.
Ho preriscaldato il forno, ho messo una ciotola d’acqua sul fondo del forno per la prima metà del tempo di cottura, infine ho infornato a 180° in modalità statica fino a doratura (circa 25′).
Ho fatto raffreddare su una gratella.

Buon aperitivo prima di cena.
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Commenti (8)

  1. Gaia Sera 23 ottobre 2014 at 16:26 Reply

    Bellissime queste frustine sai? Veramente stupende! Dato che io non mangio carne, che dici? Potrei sostituire il bacon con le noci? A ben pensare però io la carne non la mangio ma la mia famiglia si quindi potrei fare tutte e due le versioni. Ho giusto il licoli da rinfrescare e potrei cogliere l'occasione per panificare 😉

    1. tiziana 23 ottobre 2014 at 21:46 Reply

      Ciao Gaia! Se ti piace la scamorza, in archivio ho alcuni panini con la scamorza, con solo parmigiano, … così non mangi la carne. Allora buona panificazione appena ne avrai l'occasione! Io trovo che sia sempre una grande emozione fare il pane.
      Ciaoooo

  2. Any 23 ottobre 2014 at 17:22 Reply

    Si, si, conosco benissimo la sensazione e devo dire che le tue foto rendono perfettamente l'idea! Il tuo pane è proprio bello!

    1. tiziana 23 ottobre 2014 at 17:42 Reply

      Grazie Any! Qui in casa hanno tutti la pancia piena…infatti 😉
      Non si può resistere alla stuzzicherai!!! Nessuno può farcela!
      Ciao!

  3. Maria Brentegani Portugalli 23 ottobre 2014 at 19:39 Reply

    Ma quanto deve essere buono Tiziana!
    Grazie per la condivisione!
    Un abbraccio Maria

    1. tiziana 23 ottobre 2014 at 21:46 Reply

      Grazie a te Maria e buona notte!
      Tiziana

  4. Erica Di Paolo 24 ottobre 2014 at 8:05 Reply

    Questo pane è la fine del mondo. Voglio dire….. quella crosticina, mamma che incanto!! Sento addirittura il profumo!
    Bravissima, hai manine d'oro ^_^

    1. tiziana 24 ottobre 2014 at 11:34 Reply

      Si, "era" bella croccante 😉
      Ciao Erica

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