Lievito madre: ricette

Grissini morbidi con vino bianco al profumo di parmigiano e rosmarino

Oggi avevo voglia di grissini e allora grissini siano!
Prepariamo insieme questi grissini saporiti, quel tipo di grissini che si finiscono prima ancora di sedersi a tavola e che ti stuzzicano quando arrivi a casa la sera, con la pancia che brontola, mentre dal forno appena aperto senti la carezza calda del parmigiano e il profumo fresco del rosmarino.
Per l’impasto (dose per 10 grissini/1 pasto di 4 persone) abbiamo bisogno di :
  • 200 gr. di farina 1 macinata a pietra
  • 80 gr. di acqua naturale
  • 40 gr. di vino bianco
  • 50 gr. di lievito madre o 6 gr. di lievito di birra
  • una grattugiata abbondante di parmigiano reggiano
  • 4 ciuffetti di rosmarino tagliato a pezzettini
  • 5 gr. di sale
  • 1 cucchiaio di malto
Lavoriamo il lievito nell’acqua e incorporiamo la farina. Aggiungiamo il vino, il parmigiano, il rosmarino, il malto e il sale.
Formiamo un bell’impasto, “pirliamo” e facciamo lievitare a temperatura ambiente (23/26°).
Una volta raddoppiato di volume, sgonfiamo l’impasto e facciamo il “folding“.
Rimettiamo a lievitare il panetto, sempre coperto, a temperatura ambiente.
Procediamo a fare le pezzature: tagliamo dei filoncini di pane, li allunghiamo e li arrotoliamo su loro stessi e li adagiamo sulla teglia, coperta da carta forno, in attesa di essere cotti. Li lasciamo comunque coperti, a temperatura ambiente, a lievitare ancora per 30′ prima di metterli in forno.
Preriscaldiamo il forno e cuociamo a 180° per 20′.

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Commenti (4)

  1. Silvana Amato 15 aprile 2014 at 8:40 Reply

    Buoniiiiiii e belliiiiii i tuoi grissini, uno tira l'altrooo!!!!!!!!!!!!!!
    Ciaoo
    Sissi

    1. tiziana 15 aprile 2014 at 14:42 Reply

      siiiiii Sissiiiiii
      ciao

  2. Ricette sfogliate 15 aprile 2014 at 20:37 Reply

    Buonissimi questi grissini, la ricetta è ottima, complimenti!!!:-)

    1. tiziana 15 aprile 2014 at 23:28 Reply

      Grazie! Bisogna raddoppiare gli ingredienti perché finiscono subito…
      Ciao,
      Tiziana

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