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Giornata Nazionale degli Arrosticini nel Calendario del Cibo Italiano

Nella Settimana del Cibo di Strada che festeggiamo sul Calendario del Cibo Italiano AIFB, oggi celebriamo anche gli Arrosticini.
La madrina è Laura Gioia e potete leggere il suo articolo cliccando qui.

Io partecipo con il mio contributo e torno con la memoria alle cene in collina, in Abruzzo, di qualche anno fa; serate avvolte dal profumo degli arrosticini che inebriava tutti, dalla brezza che arrivava dal mare e dalla bella sensazione del magiare all’aperto, con i piedi liberi che accarezzano l’erba.

Gli arrosticini di pecora o di agnello sono un piatto classico della cucina abruzzese, originariamente un piatto da montagna costituito da carne di pecora tagliata a cubetti, infilzata sugli spiedini e poi cotta alla brace. 
Io oggi ho voluto prepararli e servirli su un piatto di insalata, pomodorini e fiori, per un mio personale gusto. La ricetta è dell’anno scorso (la trovate nell’archivio del blog) e la ripropongo per festeggiare la giornata nazionale.
Piatto per: 4 persone
(pochi minuti di cottura)
Ingredienti:
  • 4 spiedini a persona (circa 300 g di coscia di pecora o agnello da tagliare a cubetti)
  • pancetta tagliata a cubetti (quantità in base al gusto, ma consideriamo almeno 1 o 2 cubetti per ogni spiedino)
  • peperoni tagliati a cubetti (a scelta)
  • 2 rametti di rosmarino
  • 2 rametti di salvia
  • qualche fogliolina di mirto (a scelta)
  • olio evo

Preparazione:

Dopo aver tagliato carne, verdure e pancetta a cubetti e dopo averli infilzati nello spiedino alternandoli, spennelliamo leggermente con pochissimo olio evo e accendiamo la bracie.
Mettiamo gli arrosticini sulla griglia e li cuociamo per  pochi minuti in modo da non stracuocerli. Per la cottura si può usare anche una bistecchiera, una semplice padella oppure la pietra.

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Commenti (4)

  1. Mila 15 luglio 2016 at 9:25 Reply

    Non amo la carne, soprattutto quella molto saporita, ma sono proprio carini i tuoi arrosticini

    1. tiziana 15 luglio 2016 at 20:02 Reply

      Ciao Mila, devo ammettere che in generale anch'io mi sto un pò allontanando dalla carne…
      Buon fine settimana e grazie

  2. Anna Maria Pellegrino 18 luglio 2016 at 4:38 Reply

    E' vero, ci si sta allontanando dalla carne soprattutto per l'assoluta mancanza di etica che gli allevamenti intensivi ed una cultura del tutto-subito-sempre ha stravolto la nostra scala dei valori. Un pastore che affrontava l'arrosticino, e ne condivideva la bontà con tutta la famiglia o la comunità, lo faceva con uno spirito e rispetto diversi. Grazie per averci ricordato questa golosa ricetta.

    1. tiziana 18 luglio 2016 at 10:50 Reply

      Pienamente d'accordo.
      Felice io di aver potuto partecipare! Grazie di essere passata a trovarmi 🙂

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