Pagnotte con la farina di cocco
Pagnotte con la farina di cocco
Oggi prepariamo insieme delle pagnotte al profumo e al sapore del cocco, perfette per la colazione o per la merenda.
Il cocco è rappresentato dalla farina, dosata in maniera tale (insieme alla farina di grano tenero di media forza) da donare al prodotto un sapore e un profumo delicato, non eccessivo, ma anche una struttura piacevole al palato, non troppo asciutta né poco sviluppata.
Ho scelto una ricetta senza burro, senza panna, ma con pochissimo latte pertanto non aspettarti una brioche o un impasto molto ricco, ma un prodotto leggero.
Lista degli ingredienti
- 150 g di farina di cocco
- 200 g di farina di grano tenero (w220)
- 3 g di sale fino
- 100 g di zucchero semolato
- poco latte (aggiungi quel tanto che l’impasto richiederà durante la sua lavorazione)
- 1 uovo + 1 tuorlo
- 50 g di poolish (preimpasto liquido a base di 5 grammi di lievito di birra e 45 grammi di farina di grano tenero per lunghe lievitazioni) fatto lievitare a temperatura ambiente per 5 ore.
Preparazione
Bisogna iniziare con il “lievitino” o preimpasto, mescolando gli ingredienti in una ciotola, coprendola con un canovaccio e lasciandola a temperatura ambiente per 5 ore. Il poolish giunto a maturazione potrà a questo punto essere impastato insieme agli altri ingredienti (farina di cocco, di grano tenero, zucchero, uova e sale).
Io ho preparato l’impasto a mano in pochi minuti. Vedrai che la consistenza sarà un po’ granulosa a causa della consistenza della farina di cocco. Non ti preoccupare, l’importante è non lasciare grumi.
Forma una bella pagnotta e riponila in una ciotola foderata con uno strofinaccio e un po’ di farina. Mantienila coperta e lasciala lievitare per 12 ore in frigorifero oppure, come ho fatto io, all’aperto. In questo periodo la temperatura non scende sotto i 10 °C. La lunga lievitazione controllata avrà un effetto migliorativo sul prodotto finale.
La mattina seguente io ho preso l’impasto dal mio giardino (dove fortunatamente nessun gatto gli ha fatto la festa) e l’ho lasciato un’ora in cucina a 22°C, dopodiché ho tagliato sei porzioni uguali e ho formato sei pagnotte rotonde (utilizzando un po’ di farina di supporto).
Il forno deve essere preriscaldato a 250°C e le pagnotte devono essere infornate e poi cotte abbassando la temperatura a 200°C in modalità statica. Queste delizie saranno pronte quando raggiungeranno la temperatura interna di 92°C.
Lasciale raffreddare su una gratella e poi farciscile oppure degustale così come sono.