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Fesa di tacchino brasata al Marsala

Mentre la laringite mi taglia la gola, la macchinetta dell’aerosol si rompe sul più bello…. cerco di scrivere l’articolo di questo buonissimo brasato di tacchino che vi avevo cucinato ormai un bel po’ di giorni fa.

E’ una carne bianca, buona e delicata e io ho pensato di insaporirla con del Marsala e fare un gustosissimo sugo di carne utilizzando la miscela di grano spezzato e semi di girasole.

Ingredienti:

  • fesa di tacchino per 4 persone (circa 1 kg)
  • olio evo 
  • burro
  • 1 spicchio d’aglio
  • mezza cipolla bianca
  • 2 bicchieri di Marsala
  • 2 cucchiai di brick Ottimais (miscela di grano spezzato e semi di girasole)
  • 1 cucchiaio di erbe provenzali (miscela di timo, rosmarino, salvia, maggiorana, basilico, finocchio e menta)
  • sale e pepe
La brasatura è una tecnica di cottura che necessita che l’alimento venga prima rosolato per bene e che si insaporisca. 
Con la brasatura si ottiene un gusto più intenso e si valorizzano le carni che, con le cotture prolungate, sprigionano sapori migliori.
E adesso cuciniamo

  1. Prendiamo una padella capiente, versiamo dell’olio evo, adagiamo la carne e la facciamo rosolare per bene su tutti i lati. In questo modo inneschiamo la famosa reazione di Maillard che permette la caramellizzazione di zuccheri, proteine e amminoacidi così che la carne prenda colore e un ottimo sapore.
  2. Togliamo la carne e la adagiamo momentaneamente su un piatto.
  3. Versiamo mezzo bicchiere di Marsala nella padella insieme al fondo di cottura e deglassiamo.
  4. Facciamo sfumare e poi aggiungiamo ancora del vino e continuiamo a sfumare.
  5. Prendiamo un’altra casseruola e versiamo un po’ di olio evo, burro, erbe provenzali, uno spicchio di aglio, la cipolla tritata finemente, la carne precedentemente rosolata e messa da parte e cominciamo a cuocere.
  6. Sfumiamo ancora con del Marsala a fuoco vivo.
  7. A questo punto aggiungiamo sale e pepe e anche un po’ del sugo che abbiamo preparato nell’altra padella (la prima padella dove abbiamo attivato la reazione di Maillard).
  8. Copriamo la carne con un coperchio, abbassiamo il fuoco e cuociamo per circa 1 ora.
  9. A cottura ultimata, aggiungiamo 2 cucchiai di sfarinato di grano spezzato e semi di girasole per far “tirare” la salsa e per avere un bel sugo denso e saporito da versare sulla carne prima di servire nei piatti. Facciamo cuocere ancora velocemente, fino ad ottenere una consistenza densa della salsa. La miscela di grano spezzato e semi di girasole che ho scelto io è ovviamente una scelta personale, che nasce dalla mia voglia di sperimentare ingredienti e sapori. Potete ovviamente usare della semplice farina oppure non usare nulla, ma far addensare semplicemente la vostra salsa con la cottura. 
A questo punto il vostro tacchino è pronto per essere tagliato e servito in tavola.
A noi è piaciuto molto e a voi?
A proposito, 
non dimenticare una buona fetta
di pane casereccio 
per fare la scarpetta con questo 
gustosissimo sugo

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Commenti (20)

  1. LORELLA 9 luglio 2015 at 8:48 Reply

    lo proverò sicuramente!!!!

    1. tiziana 9 luglio 2015 at 9:18 Reply

      Provalo Lory, vedrai che ti piacerà!
      Ciao, a presto
      Tiziana

  2. Briciole di sapori 9 luglio 2015 at 8:52 Reply

    Nooooo, hai preso un colpo d'aria. Facile in questi tempi e con i continui passaggi da temperature da forno ad ambienti con l'aria condizionata nonché i finestrini della macchina abbassati.
    Anni fa anch'io ogni estate ci capitavo dentro con placche e febbroni da cavallo.
    La ricetta è ottimissima e fa venire davvero voglia di addentare una fetta e fare scarpetta con il pane…
    Ti auguro di riprenderti al più presto e ti mando un abbraccio, Lorena

    1. tiziana 9 luglio 2015 at 9:20 Reply

      Ciao Lorena, grazie dell'appoggio!
      Sai qual'è la cosa buffa? Odio l'aria condizionata e ne sono stata debitamente lontana; in casa, pur avendo fatto la predisposizione 11 anni fa, non l'ho mai installata; sono stata sempre al caldo in giro con la mia Giulia dove non c'era un filo d'aria…. Mah! Mi sa che sto proprio invecchiando…. 😉
      Grazie per il tacchino, era proprio prelibato.
      Un abbraccio anche da parte mia!
      Tiziana

  3. Itinera De Gustibus 9 luglio 2015 at 9:53 Reply

    Sempre puntuale e precisa nelle spiegazioni, mi è piaciuta la tecnica della doppia padella, al prossimo brasato farò così.
    Saluti affettuosissimi!
    Mariateresa

    1. tiziana 9 luglio 2015 at 12:48 Reply

      Ciao carissima Maria Teresa e grazie.
      E' una tecnica che ho imparato da persone molto più brave di me, dalle quali avrò sempre e solo da imparare.
      Buon pomeriggio e a presto,
      Tiziana

  4. andreea manoliu 9 luglio 2015 at 10:43 Reply

    Che buono, con quella salsina in mezzo ci sta la scarpetta e come !

    1. tiziana 9 luglio 2015 at 12:48 Reply

      Vero? Bisogna proprio farla la scarpetta…. altro che bon ton!
      Ciao ciao

  5. Daniela 9 luglio 2015 at 12:34 Reply

    Preso un colpo d'aria? Purtroppo questo caldo umido ci sta massacrando e basta un filo d'aria e ci ammaliamo. Ti auguro di guarire presto.
    Ottimo questo brasato di tacchino, molto gustoso 🙂
    Un bacio

    1. tiziana 9 luglio 2015 at 13:01 Reply

      Si Daniela… Grazie! Mi sa che è un male comune di questi tempi….
      Grazie ancora e felice pomeriggio!
      Un bacio
      Tiziana

  6. Maria Brentegani Portugalli 9 luglio 2015 at 23:51 Reply

    Ma sai che è veramente invitante Tiziana?
    mi piace il tocco di marsala, grano e semi di girasole!
    Da te c'è sempre da imparare!
    Auguroni per la laringite!
    Un abbraccione Maria

    1. tiziana 10 luglio 2015 at 6:54 Reply

      Grazie Maria! Troppo gentile come sempre…
      Ma quanto tempo che non chiacchieriamo più… colpa mia che non riesco più a venirti a trovare… mannaggia al tempo e agli acciacchi!
      Grazie ancora e un abbraccio anche da parte mia
      Tiziana

  7. Emanuela Martinelli 10 luglio 2015 at 7:44 Reply

    Hai reso succulento un piatto semplice! Bravissima le foto esprimono tutta la bontà di questo piatto!

    1. tiziana 10 luglio 2015 at 10:29 Reply

      Grazie Emanuela, grazie!

  8. Mila 10 luglio 2015 at 10:00 Reply

    e chi se la scorda la fetta di pane per la scarpetta poi a sta ora

    1. tiziana 10 luglio 2015 at 10:29 Reply

      eh eh…. davvero Mila!

  9. Silvia Brisigotti 10 luglio 2015 at 19:34 Reply

    Eccome se mi è piaciuto! Squisitissimo!
    Buona serata! Noi andiamo in missione fotografica stellare!

    1. tiziana 10 luglio 2015 at 20:12 Reply

      Nooooo che bellooooo
      Non vedo l'ora di vedere le tue foto allora!
      Ciao Silvia, buona serata a voi
      😉 Tiziana

  10. Olga Rguez 11 luglio 2015 at 7:04 Reply

    Me parece una receta de lujo!
    Mi nuevo blog:

    http://www.lanuevacocinadeolguichi.blogspot.com.es

    1. tiziana 11 luglio 2015 at 7:58 Reply

      Hola Olga,
      Vendré a ver a su nuevo blog!
      Buenas dias,
      Tiziana

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